martedì 4 marzo 2014

Multe & co.: la storia infinita




Continua la diatriba riguardante i vari strumenti di rilevamento della velocità e delle infrazioni stradali.

Una delle ultime decisioni al riguardo ha sancito la nullità delle multe effettuate con lo “scout speed”, con il laser montato sull’auto della polizia municipale.

Questo laser viene poi puntato contro le auto provenienti dal senso opposto di marcia e proprio questo aspetto lo rende inapplicabile ai motociclisti visto che le moto non sono munite di targa anche sulla parte anteriore del mezzo.  

Affinchè la multa sia valida occorre la previa segnalazione della presenza del dispositivo e l'immediatezza della contestazione.

Il principio posto alla base è quello per cui l’amministrazione pubblica è libera di utilizzare tutte le tecnologie possibili, ma sempre nel rispetto del cittadino, evitando ogni forma di inganno nei confronti dell’utente della strada, nonchè una spiacevole sorpresa. 

Tale sorpresa può derivare dall’utilizzo della foto scattata contro di lui ed a sua insaputa che potrebbe avere ripercussioni sulla sua riservatezza e sulla sua vita privata.

L’obbligo di preventiva comunicazione risulta, pertanto, quantomai necessario, e va segnalato a iniziare dalla segnaletica stradale posta sulla strada interessata.

Una storia infinita? Forse...ma l'importante è stare attenti sempre sulla strada! 

Non esagerare mai con il piede sull'acceleratore!

Per quanto riguarda poi le multe assurde, beh! anche li un po' di attenzione, perchè non sempre l'unica soluzione è pagare.

Avv. Guglielmo Mossuto

2 commenti:

  1. Questo dispositivo "scout speed" viene utilizzato anche da auto delle forze dell'ordine in movimento, magari nello stesso senso di marcia?

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  2. Dalla conferenza che ho organizzato nella città di Este (Pd) il 18/09/2015 è emerso un dato sconvolgente, nessun sistema atto alla misurazione della velocità (Autovelox), in uso a tutte le Polizie d’Italia, non sono legali perché non OMOLOGATI con Decreto Ministeriale, bensì hanno tutte un parere d’approvazione emesso da un dirigente con un Decreto Dirigenziale, il quale non ha alcun valore di omologazione! L’omologazione e la relativa taratura è obbligatoria per qualsiasi strumento di misura. Questa procedura ingannevole hanno coinvolto loro malgrado i vari Giudici e Prefetti ignari che in buona fede accettavano senza ombra di dubbio la dichiarazione di omologa citata in tutti i verbali… Anche la procedura di “Taratura” e falsa perché non essendoci l’omologazione non è possibile eseguire la taratura! La Polizia utilizzando questi strumenti illegali commettono un fatto gravemente illecito, soprattutto false dichiarazione nei documenti pubblici come i verbali.

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