La Corte di Cassazione ha finalmente messo un punto su un questione che, specialmente negli ultimi tempi, aveva affollato le aule dei Tribunali.
Con la sentenza n. 44855 del 16/11/2012, gli Ermellini hanno sancito la NON configurabilità del reato di molestie sessuali per l'ex fidanzato che continua a inviare e-mail all'ex compagna.
Nella fattispecie analizzata in sentenza, la Suprema Corte ha accolto il punto del ricorso in cui la difesa lamentava l'errore in cui era inciampata la Corte d'appello di Milano nel qualificare con il reato di molestie anche la condotta costituita dall'invio e-mail.
Tali messaggi infatti, a differenza degli sms ( short message service) inviati su utenze telefoniche mobili, non hanno carattere di invasività, e quindi, il fatto non è previsto dalla legge come reato.
Tuttavia , la prudenza non è mai troppa.
Onde evitare spiacevoli inconvenienti ed eventuali denunce penali, meglio non sbizzarrirsi troppo in lunghe lettere via mail, nelle quali magari insultate i vostri ex. Pur non essendo reato tempestarli di mail, forse certe cose è sempre meglio dirle di persone.
Guglielmo Mossuto
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