lunedì 10 dicembre 2012

ABITI TROPPO SUCCINTI IN PUBBLICO: E' REATO!

Mi rivolgo a tutte le lettrici del mio blog: ATTENTE a come vi vestirete quest'estate.
A tale proposito infatti la terza sezione della Cassazione Penale, ha confermato la condanna al pagamento di un' ammenda di 600 Euro inflitta ad una straniera per avere indossato, in luoghi aperti al pubblico, abiti troppo succinti.
La donna, era stata sorpresa in abiti eccessivamente ridotti, da un poliziotto abbigliata "in modo tale da far vedere le parti intime del corpo, in particolare seno e fondoschiena".
Orbene tali atti "in sè stessi o a causa delle circostanze, rivestono un significato contrario alla pubblica decenza, assunti in luogo pubblico, esposto, o aperto al pubblico".
A detta degli Ermellini, poichè sussista il reato, "non rileva che detti atti siano percepiti da terzi essendo sufficiente la mera possibilità della percezione di essi, in quanto proprio l'art.726 cp tutela i criteri di convivenza che, se non osservati e rispettati provocano disgusto e disapprovazione".
E' pertanto giusto, secondo la Cassazione, punire questo atto "vista la gravità della condotta, l'insensibilità della prevenuta offesa arrecata alla collettività, comprovante il completo disinteresse" della donna " alle interferenze negative che il suo comportamento avrebbe potuto determinare al comune vivere civile, tenuto anche conto dei "precedenti penali"dell'imputata.
Astenendomi da ogni commento al riguardo, consapevole che con ogni probabilità le opinioni maschili saranno differenti dalle femminili, attendo le vostre riflessioni.
Guglielmo Mossuto


1 commento:

  1. Dopo che la donna ha fatto economia di stoffa... viene pure condannata!

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