martedì 24 settembre 2013

I NONNI, UN TESORO NASCOSTO DENTRO CASA!



Il prossimo 2 ottobre verranno festeggiati tutti i nonni d’Italia; una figura, quella dei nonni, sempre più importante nell’organigramma della famiglia italiana.
Questa festa è stata introdotta nel 2005 quale momento per celebrare l'importanza del ruolo svolto dai nonni all'interno delle famiglie e della società in generale.

I nonni infatti non si limitano a dare un aiuto concreto nella cura dei nipoti ma spesso, soprattutto negli ultimi tempi, apportano un importante aiuto a livello finanziario alla famiglia.
Tuttavia, quando le cose in famiglia peggiorano, a soffrirne sono anche loro, i nonni! Quando i coniugi arrivano a separarsi spesso tendono a alzare delle barricate tra il bambino e i familiari dell’altro genitore, pensando di tutelarlo da chissà cosa, creando in realtà forti traumi e sofferenze.
Il dovere di mantenimento dei figli spetta in primo luogo ai genitori i quali devono provvedervi insieme secondo le loro capacità.

Poi ci sono i nonni…

I nonni infatti non sono soltanto quelli che la domenica dopo il pranzo di famiglia, di nascosto dai genitori, fanno scivolare qualche euro dal proprio portafogli alla tasca del nipote. Qualora i genitori non siano in grado di provvedere economicamente ai propri figli, infatti, i nonni sono chiamati ad intervenire e sono tenuti a dare il proprio contributo economico. 
E' prevista infatti una vera e propria obbligazione sussidiaria dei nonni, concorrente con quella dei genitori, a mantenere i nipoti. I nonni, in virtù dell'art. 148 c.c. sono pertanto tenuti a mantenere i nipoti integrando anche quanto loro destinato dai genitori. 

La legge, la stessa che ha previsto l’affidamento condiviso quale regola generale in caso di separazione, non ha riconosciuto un diritto di visita vero e proprio, ma piuttosto ha previsto il diritto dei minori a conservare la continuità dei rapporti con tutti i parenti, sia dalla parte del padre sia da quella della madre.
Si può dire che è stato riconosciuto il legittimo interesse dei nonni a mantenere vivi i rapporti con i nipoti e a prendersi cura di loro e, pertanto, essi si vedono riconosciuti strumenti volti alla tutela di questo loro interesse. Tali strumenti pongono sempre e comunque il minore e il suo bene al primo posto; pertanto, l’interesse del nonno a vedersi riconosciuto un diritto di visita del nipote sarà pertanto tutelato e la richiesta potrà essere accolta soltanto qualora l’interruzione del rapporto, la distanza, i mancati contatti abbiano avuto ripercussioni sulla crescita del minore.

Tuttavia la giurisprudenza più recente sembra orientata verso il riconoscimento ai nonni degli stessi diritti spettanti ai genitori, per quanto riguarda visite e frequentazioni.
La Corte ha così affermato, proprio in relazione agli obblighi patrimoniali sanciti dall’art. 155 del codice civile a carico dei nonni, che “l’esercizio della potestà genitoriale non può spingersi fino a impedire o ostacolare fortemente il diritto del figlio minore a costruire e mantenere legami affettivi con ascendenti e parenti di ciascun ramo genitoriale, fondamentali per un corretto sviluppo psico – fisico (…)”.

Sull’importanza del nonno nella vita di un bambino restano pochi dubbi, se non nessuno!
Adesso i nonni possono recarsi da un avvocato e lottare, dinanzi ad un giudice del Tribunale dei minorenni, al fine di tutelarsi e, in tal modo, garantire anche ai propri nipoti una ricchezza a livello educativo, affettivo, culturale e morale che nessun libro, lavoro o qualunque altro rapporto potranno mai dar loro!

Avv. Guglielmo Mossuto



1 commento:

  1. Giustissimo, il ruolo dei nonni va preservato e tuttelato. L'importante è come sempre trovare la giusta via di mezzo.
    Un collega Fiorentino

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